Nota unitaria: Forestali verso lo sciopero generale dell’11 luglio

SEGRETERIE REGIONALI

Al​Presidente della Regione
​On.le Raffaele Lombardo
​Palazzo D’Orleans

e p.c. Al ​Presidente dell’A.R.S.
​On.le Francesco Cascio

e p.c. Ai​Capigruppo dei Partiti Politici
​presenti all’A.R.S.

e p.c. A​Sig. Prefetto di Palermo
​Dr. Umberto Postiglione

e p.c. Al​Sig. Questore di Palermo
​Dott. Nicola Zito


Oggetto: SCIOPERO GENERALE FORESTALI 11 LUGLIO 2012

​L’indisponibilità da Lei dimostrata ad incontrare le scriventi segreterie, nonostante i continui solleciti, per discutere sulla vertenza riguardante il settore forestale; unitamente alle dichiarazioni espresse ai mass media da alcuni Assessori del Suo Governo e al grave disagio in cui versano gli operai forestali dovuto alle incertezze come ai ritardi negli avviamenti, che di fatto rischiano di compromettere il diritto al lavoro, hanno determinato una realtà di esasperazione e di allarme sociale tale da impedire il governo democratico della vertenza.
​I lavoratori sono stanchi di essere presi in giro, reputano capzioso e non più tollerabile il metodo delle promesse enunciate e degli impegni sottoscritti dal Governo, sistematicamente disconosciuti nei fatti, con atteggiamenti dilatori e dinieghi negli avviamenti al lavoro, che mortificano la legittima aspettativa a traguardare il diritto a migliori tutele occupazionali e professionali.
​Senza considerare i danni che ne ricevono il territorio, l’ambiente ed i boschi, e in particolare per rischi seri sul versante della lotta contro gli incendi, in una estate che si preannuncia calda ed afosa.
Queste segreterie nell’evidenziare il tasso di intollerabilità raggiunto dai lavoratori, causa uno scenario desolante e prevaricatorio, hanno deliberato di dare luogo alla richiesta pressante di procedere allo sciopero generale della categoria, che si terrà a Palermo giorno 11 luglio p.v.con concentramento innanzi la Presidenza della Regione a partire dalle ore 9,00.

​L’iniziativa di lotta verrà preceduta dalla conferenza stampa che le scriventi terranno giorno 10 luglio per illustrare le ragioni della vertenza; e per la stessa data chiedono, sin da adesso, di essere ricevuti da tutti i Gruppi Parlamentari presenti all’A.R.S. e dal Presidente della Commissione Bilancio.
​Auspicano che nell’azione del Governo ai silenzi e al disimpegno; subentrino il senso di responsabilità e la capacità di ritrovare il valore dell’onorabilità nel saper rispettare gli impegni assunti e sbandierati; ed ahimè, come ormai è copione, vanificati.
​Copia della presente nota viene altresì inviata al Sig. Prefetto e al Sig.Questore di Palermo, in quanto lo stato di tensione è talmente forte, da declinare, in caso di Sua assenza, qualsiasi responsabilità su eventuali turbative dell’ordine pubblico che si dovessero verificare; fermo restando che in carenza di risposte concrete lo sciopero si trasformerà in presidio permanente e in altre articolate forme di lotta.

Palermo, 30 Giugno 2012

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