ANTINCENDIO. “ANCORA DUE PASSAGGI PER IL RITORNO AL LAVORO DEI 350 FORESTALI NELL’ANTINCENDIO. VIGILEREMO”.

FLAI CGIL
PALERMO

COMUNICATO STAMPA

ANTINCENDIO. “ANCORA DUE PASSAGGI PER IL RITORNO AL LAVORO DEI 350 FORESTALI NELL’ANTINCENDIO. VIGILEREMO”.

Palermo 13 luglio 2015 – “L’assessore al Territorio e ambiente ha emanato oggi un provvedimento per riprendere il 20 per cento dei lavoratori dell’antincendio che era stato spedito alle manutenzioni. Ma questo provvedimento, in ossequio all’ordine del giorno approvato dall’Ars qualche giorno fa, deve andare ancora all’approvazione della giunta, e questo probabilmente avverrà domani. E dopo occorre ancora il benestare dell’assessorato al Bilancio. Come Flai auspichiamo che domani la giunta approvi il provvedimento e vigileremo perché avvengano questi passaggi”.
Lo dichiara il segretario della Flai Cgil di Palermo, Tonino Russo, nell’attesa che anche i 350 lavoratori forestali di Palermo passati alle manutenzioni, attualmente fermi, e nella giornata odierna non ancora avviati al servizio antincendio assieme al resto del contingente, possano presto riprendere la loro precedente attività. “Il 20 per cento del taglio comportava un risparmio delle indennità pari a 3 milioni di euro, risparmio che di fatto c’è stato perché il servizio antincendio quest’anno sta partendo in ritardo di oltre un mese – aggiunge Russo – Stiamo vigilando perché la giunta di governo e l’assessore all’Economia trovino la soluzione. Lo chiediamo anche perché è indispensabile perché l’ispettorato Foreste, costretto a rivedere la nuova organizzazione del lavoro con 350 lavoratori in meno, non aveva previsto più la copertura durante le notti. Chiediamo dunque che l’assessore al Bilancio risolva il problema del taglio in modo da garantire la turnazione dentro il comparto antincendio nell’arco di tutte le 24 ore, per assicurare sia un presidio continuo sul territorio che la repressione degli incendi”. La trattativa, aggiunge la Flai, è frutta di una lunga interlocuzione che Flai, Fai e Uila sia regionali che provinciali hanno intrapreso con gli assessorati dal mese di maggio, da quando con la Finanziaria è stato operato il taglio nel settore dell’antincendio.